Orange

La Orange fu fondata nel 1968 da Clifford Cooper a Londra. Orange Amps and P.A. (Public Address). La Orange nacque come uno studio di registrazione e fu uno dei primi ad avere un mixer IBC, il quale era originariamente di proprietà di Joe Meek, leader dei The Millionaires e appunto con l’IBC, Joe Meek e la sua band registrarono presso lo studio Orange, intorno alla metà degli anni ’60.
Nell’estate del 1968 Cliff Cooper acquistò una testata da 30 Watt “serie 2000”. La testata venne commissionata ad una piccola ditta del Nord dell’Inghilterra il cui nome era “Radio Craft”. Marchiata Matamp, fu la prima di una lunga serie di testate con tale marchio, sostituito poi con il più conosciuto marchio Orange.
Nell’autunno dello stesso anno Cliff Cooper, titolare del marchio Orange (marchio che avrebbe dovuto occuparsi di molteplici aspetti legati alla musica, con la creazione di “sottomarchi” quali Orange Publishing; Orange Agency; Orange Records; Orange Music and Orange Recording Studios) richiese alla stessa Matamp, nome derivato dal fondatore Mat Mathias, alcune testate e cabinets da 100 Watt.
Le coperture avrebbero dovuto essere di un arancio brillante, le scritte sostituite da simboli bizzarri, le manopole simili a quelle utilizzate sulle apparecchiature in uso negli anni ’50. Avrebbero dovuto inoltre essere dotate di robuste maniglie cromate abbinate a chassis indistruttibili come pure indistruttibili sarebbero dovuti essere i cabinets di legno.
Essendo Cliff amico dei Fleetwood Mac, fornì loro una mezza dozzina di ampli che fecero conoscere al grande pubblico il marchio Orange/Matamp. Nell’anno successivo, con l’introduzione delle prime testate di 200 watt di potenza e con la tournée dei Fleetwood Mac negli States, si consolidò la fama di questi ampli a livello mondiale. Ma Peter Green non era molto soddisfatto della troppa pulizia sonora di questi ampli e Cliff chiese al suo staff di implementarne la distorsione.
A questo punto gli ampli divennero più appetibili per i musicisti (fra i più famosi Stevie Wonder, BB King, Jimmy Page, John Mayall, Ike and Tina Turner, e James Brown) ed il successò si consolidò nei primi anni settanta, con l’introduzione degli Orange Graphic Amplifier OR series da 120 e da 80 watt sino alla presentazione del modello OD 120 nel 1975, provvisto di Master Volume. Gli amplificatori Orange erano inizialmente solo testate valvolari, concepite per essere accoppiate con una cassa separata. La testata più famosa e che ebbe maggiore successo fu la OR120, e più tardi anche la OD120, modello con anche l’overdrive e una manopola per il controllo del volume generale. Molti amplificatori per chitarra erano basati su un circuito di output che utilizzava le valvole EL34, famose nel Regno Unito grazie a grandi ditte come la Marshall Amplification e la Hiwatt che le utilizzavano nei loro prodotti, ed erano disponibili in testate separate dalle casse.

Orange Matamp Model 100 1969
Orange Matamp Model 100 1969
Orange Matamp Model 100 1969